Kyrie eleison

Signore, sii benevolo con me.
Kyrie eleison.
Adesso che viene la sera,
mi presento a mani vuote.
Ho cercato senza sosta
nelle ore del mio giorno,
ma, adesso che la sera
illumina di una tenerezza nuova
il cammino mio e quello altrui,
ho solo uno svuotamento,
un’assenza da offrire.
Kyrie eleison.
Tu conosci le mie ossa,
Tu sai quando cado,
Tu mi vedi nel mio procedere
e nel mio stare,
Tu sai che mai
io mi immagino altro da Te.
Kyrie eleison.
Ora non cerco più,
non ho una direzione
ed un luogo dove andare;
ora non ho bisogno di uno scopo,
né di un rifugio;
ora Tu non sei più l’Altro,
sei semplicemente Tu,
quel Tu in cui scompaio;
ora il tramonto è una benedizione.
Kyrie eleison.
Le ombre della sera riposano
nella notte che le accoglie,
lo stare osserva ogni fatto
e in ogni fatto si adagia.
Altro non rimane da fare,
la Tua mano sul mio capo.
Kyrie eleison.


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14 commenti su “Kyrie eleison”

  1. “…Ho cercato senza sosta
    nelle ore del mio giorno,
    ma, adesso che la sera
    illumina di una tenerezza nuova
    il cammino mio e quello altrui,
    ho solo uno svuotamento,
    un’assenza da offrire….”
    Ecco come mi sento spesso…. queste parole mi fanno tenerezza!
    Non avevo mai letto questa preghiera così intensa e così umana….
    Posso chiederti, Roberto, dove hai trovato il testo?
    Io conoscevo il Kyrie Eleison solo nella duplice invocazione…
    Grazie!

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  2. Kyrie elison! Antiche preghiere della liturgia cristiana dice Wikipedia. Mi pare che nel tempo la chiesa abbia perso molto del senso profondo di queste preghiere.

    Rispondi

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