Scrivo ad un fratello nel cammino e alla sua famiglia, nel mentre attraversano una seria difficoltà; forse queste parole avranno senso anche per altri a cui la vita riserva la sfida del dolore.
La vita, fino ad oggi, mi ha risparmiato quello che state attraversando: quando un figlio è minacciato nella sua possibilità, nel suo diritto ad un futuro così come ci sembrava gli spettasse, un genitore si sente perduto, scaraventato nell’assurdo del non senso e dell’ingiusto.
Il dolore è difficile da reggere, la mente è in preda all’angoscia e disegna scenari di cui nulla può sapere, ma che appoggiano su ciò che la scienza dice, su ciò che in passato è accaduto ad altri.
continua..