Dice il Maestro: “Chi è nato dalla carne è carne, e chi è nato dallo Spirito è Spirito (Gv.3,1-15, ndr). Io non vengo per fare la mia volontà, ma la volontà del Padre mio. Il Padre mi ha mandato acciocché chi crede in me sia salvo. Nessuno crede in me se non è il Padre che l’ha mandato”.
sentire
Il senso di colpa e d’inadeguatezza esistenziale [sentiero31]
La stessa funzione del senso di colpa come va interpretata? C’è un senso di colpa che si sviluppa nell’identità perché ciò che è stato operato, o pensato, o provato, non è conforme al modello di sé interiorizzato.
Per chi lo fai? Per te, per l’altro?
Ogni sapientone, me per primo, ha usato questa interrogazione nel tentativo di comprendere la radice del proprio/altrui egoismo e centralità. Ma se la domanda fosse sbagliata?
Il prevalere del sentire sull’identità [sentiero14]
È possibile che un sentire ampio dia luogo a una identità allineata, armonica con quel sentire e a una vita priva di tensioni?
Si, ma non sempre e non necessariamente. Non dobbiamo confondere: una identità in linea con il sentire e non in balia di fantasmi particolari, può comunque trovarsi ad affrontare scene complesse e apportatrici di dolore.
Quando il sentire supera la necessità della manifestazione [sentiero9]
Quando la vita non è più condizionata dall’immenso stupidario della mente, appare come accadere di cui i nostri veicoli, e l’intenzione che ci muove, sono pienamente parte: questo significa “lasciarsi trasportare dalla corrente del fiume”.
Libero arbitrio, determinismo, vite precedenti [sentiero6]
Quindi nella quotidianità tendiamo a ritenere oggettivo quel che è soggettivo in virtù dei limiti che ci definiscono come esseri incarnati; vediamo cose che se potessimo astrarci dalla nostra composizione e percezione attuale coglieremmo diversamente.
La natura del sentire e della consapevolezza [sentiero5]
Il sentire è l’organo di senso della coscienza?
Anche. Il sentire sono le comprensioni che formano il corpo della coscienza. Come il corpo fisico è composto di cellule, così il corpo della coscienza è composto di atomi di sentire, di cellule di sentire. Le cellule di sentire si formano attraverso le esperienze, solo attraverso le esperienze nel tempo e nello spazio, nel divenire.
Cosa sono le comprensioni e il sentire [sentiero2]
Quando parliamo di coscienza parliamo del corpo akasico, di un corpo intermedio tra i corpi transitori (mente, emozione, corpo fisico) e i corpi spirituali. Parliamo di un corpo, di una dimensione composita in cui esiste sia il tempo che il non tempo.