La Legge che opera per effetto di questo Raggio è quella dell’attrazione, che collega, attira e tende a unire ogni cosa manifestata, dalle stelle agli atomi, dalle anime ai corpi. Simbolo di questo Raggio è la Croce, sia nel significato d’unione tra lo Spirito e la Materia, sia in tutti gli altri sensi mistici, religiosi, simbolici, che sono noti.
amore
Sintesi dei sette raggi 4: il secondo raggio, amore e saggezza 2
Consideriamo ora l’altro aspetto di questo Raggio, che è un Raggio duplice: la Saggezza. È sommamente significativo che Amore e Saggezza, che sembrano a prima vista due qualità assai diverse e indipendenti, costituiscono due aspetti di uno stesso Raggio o Qualità Divina.
Cos’è l’amore dentro il deserto interiore [vdc49]
Le basi della Via della conoscenza. L’amore è quello che vi libera e non quello che vi incatena; è quello che vi piega all’altro e non quello che si serve dell’altro, sia pure in modo raffinato, facendo magari diventare l’altro il protagonista della vostra maturazione.
Annullare la parola ‘amore’ [vdc48]
Le basi della Via della conoscenza. Se un uomo incomincia a dubitare delle mete e a dubitare che per lui sia importante conquistare una meta, allora lui si addentra in quello che abbiamo definito un deserto interiore.
L’amore incondizionato è pura espressione dell’inutilità [vdc38]
Le basi della Via della conoscenza. Non c’è liberazione fino a quando anche una parte minima del vostro io pretende qualcosa, perché allora la gratuità non c’è più. E quand’è che ci si realizza gratuitamente, non rispetto a se stesso, ma rispetto alla negazione di sé?
La tensione tra l’Amore-che-È e l’amore possibile
Possiamo definire tutto il reale ‘Amore-che-È’, o, se preferite, ‘natura di Buddha’, ‘natura autentica’, ‘Essere’, Ciò-che-È’. La sostanza è che tutto ciò che esiste è Realtà dell’Uno che prende forma nella illusorietà del divenire.
L’amore è lieve senza la preoccupazione di renderlo grande [90A]
Pensateci, l’amore che volete donare non giunge mai all’altro così come lo offrite, e quindi non saprete mai in che modo esso incontrerà l’altro e mai scoprirete come quel dono d’amore verrà da lui percepito, anche quando l’altro vi racconta le proprie sensazioni, dato che neppure lui è in grado di capire come ciò che offrite si posi in lui, assumendo poi altra forma.
Tutto ciò che accade è già completo in sé [86A]
Amore è azione. Un amore senza azione non è amore, perché nel relativo tutto è azione. L’amore nega i protagonismi, i brontolii, le pretese, la voglia di aggiungere qualcosa, quella di modificare per migliorare, quella di misurare e di paragonare.