Fratello fuoco, sorella tiepidezza

No, i due non sono fratelli, anzi, spesso si conoscono appena.
Sono fratelli nostri, non tra loro. Fratello fuoco interiore. Sorella tiepidezza che abiti la casa dell’identità che si specchia.
Il fuoco interiore non è uno slancio, è una costante imperitura, una dato costitutivo, una componente del DNA esistenziale.
La tiepidezza è figlia degli innamoramenti dell’identità, di quel suo incendiarsi e poi stemperarsi fino a scomparire e cercare di nuovo l’incendio, l’eccitazione, il senso da conferire all’esistere: lontana anni luce dal fuoco, eppure in esso si specchia e ne è pallido riflesso.

continua..