I tre atteggiamenti mentali: 2-3, la mente amorevole e lieta [Antai-ji13]

Siccome qualsiasi cosa avvenga sono io*, la cura per la mia vita in ogni circostanza è come l’amore dei genitori. Incontrare qualsiasi circostanza ed evenienza con l’amore di un genitore è la “mente amorevole”.

L’innamoramento e l’amore di coppia sono differenti. Se si diventa una coppia sull’onda dell’innamoramento, si andrà senz’altro verso il disastro. L’innamoramento non richiede spirito di servizio. Consiste solo nel fatto che i due si piacciono. Ma, una volta accoppiati e iniziata la vita insieme, piacersi non basta più. Se diventa amore di coppia, è importante  pensare l’uno all’altro, essere al servizio uno dell’altro. Se si diventa adulti solo fisiologicamente ma l’anima resta infantile, sono due bambini a unirsi e vanno in rovina.

I bambini credono che sia normale essere serviti. Diventati adulti, ci si comincia a prendere cura degli altri, ad avere un amore genitoriale. Guai se gli esseri umani non diventano realmente adulti. Di recente è venuta una coppia che mi ha detto: “Ieri ci siamo sposati” e io di getto ho parlato loro in questi termini. “Se siete fisiologicamente adulti ma non lo diventate nei fatti, il vostro matrimonio andrà certamente in rovina. Un vero adulto è chi incontra l’altro con l’atteggiamento amorevole di un genitore”.
Io, sulla base dei miei ripetuti errori, faccio sempre questo discorso alle nuove coppie.

Ma lo spirito veramente adulto di incontrare gli altri con l’atteggiamento amorevole di un genitore è espresso in modo più generale nella concezione descritta nel Sūtra del Loto nei seguenti termini: “Tutti i mondi sono il mio mondo e ogni essere vivente in esso è figlio mio”.
Lo spirito che sente compassione ed è premuroso verso ogni cosa.
La mente amorevole è lo spirito attento non solo a me stesso ma indirizzato agli altri.

Qui trovo la vera ragione di vivere, che allieta la mente e comunica passione di vivere. Mente lieta non equivale a essere emotivamente felici. La mente lieta è incontrare ogni cosa, con vera passione di vivere e con lo spirito amorevole di un genitore.

Mente lieta, mente amorevole, mente grande, sono i tre atteggiamenti dello spirito.
La persona di zazen deve assolutamente avere nel suo zazen:
il voto e il pentimento,
la mente lieta, amorevole, grande:
questo lo chiamo le due pratiche e i tre atteggiamenti mentali.

Se nel fare zazen mi basta essere io in pace, il mio zazen è pessimo. Tutti i viventi sono in confusione, quindi il nostro zazen deve avere profondamente radicato in sé il voto di lavorare perché tutti i viventi in confusione trovino il luogo della loro vera stabilità ed equilibrio. Per ciò il voto è fondamentale.

Anche se lo affermo, poi non va mai davvero così: dunque il pentimento, il cui modo di funzionare è nella condizione di spirito di una mente lieta, amorevole, grande. Fonte

*Nel Sentiero diremmo: ‘Siccome qualsiasi cosa avvenga è la mia vita…’

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7 commenti su “I tre atteggiamenti mentali: 2-3, la mente amorevole e lieta [Antai-ji13]”

  1. “Tutti i mondi sono il mio mondo e ogni essere vivente in esso è figlio mio”
    Parole che donano pienezza,
    permettono di capire il livello di
    consapevolezza e comprensione.
    Grazie!

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  2. “La mente lieta è incontrare ogni cosa, con vera passione di vivere e con lo spirito amorevole di un genitore.”

    Questo soprattutto. Accogliere ogni aspetto che la vita mi offre totalmente, senza riserve, senza risparmiarmi, come se quello sia l’ultima cosa che debba fare nella vita, l’unica degna di attenzione e importanza.

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  3. La mente lieta è incontrare ogni cosa, con vera passione di vivere e con lo spirito amorevole di un genitore.

    Ritrovo in queste parole cio che accade nella relazione in senso ampio. Spesso stupore sorge

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  4. Il prendersi cura che sorge dall’Amore è libero.
    È molto diverso dal prendersi cura per l’affermazione di sè.
    È un prendersi cura che non richiede a sua volta, gratuito, che non rivendica.

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