C’è una gioia unica nello scomparire,
nel divenire irrilevanti.
La Via del monaco è un’esperienza che coinvolge alcune persone del Sentiero contemplativo, le quali si incontrano periodicamente all’Eremo dal silenzio e a ogni stagione al monastero camaldolese di Fonte Avellana.
La Via del monaco accompagna nel processo dell’unificazione interiore.
Il canale Telegram di Eremo dal silenzio
– Segnalazione dei post di contemplazione.it, di cerchioifior.it, di Contemplando.
– Condivisione di materiali relativi alla via spirituale.
Non sarà un caso che oggi mi imbatto in questo post.
Il lavoro mi richiede in questo periodo, molta esposizione.
Assumersi responsabilità, perché altri non lo fanno e comunque essere di riferimento ai nuovi che hanno bisogno di avere delle indicazioni sul da farsi.
Mi costa. Rifletto sull’effetto che la mia centralità produce. Comprendo che quando viene meno il senso di responsabilità condiviso, si cerca la persona forte a cui affidarsi.
Nonostante i miei limiti, mi viene attribuito questo ruolo, nella piccola realtà della scuola in cui lavoro.
Potrei dire che in quella realtà è sintetizzata la realtà piu grande del nostro paese.
Gli egoismi, l’immaturità, la doppiezza di alcuni e l’abnegazione di altri.
Vorrei sottrarmi da quel caos, ma mi trovo a dover dirimere le questioni.
Il silenzio, la solitudine della sera, mi riportano un po’ di equilibrio, anche se far tacere la mente è ancora affare complicato.
La gioia dell’irrilevanza di se’ e’ la capacita’ di cogliere il Reale.
L’orizzonte si apre…
Parole che mi fanno emergere un senso di Libertà.
Essenziale.
La meta del Sentiero
Pur essendo ancora incentra nella egoita, mi sembra, a volte, di intuire quello che dici.