L’essenziale, ripeto i gesti

Dal sonno mi estrae
Il pungolo dell’incompreso
Mi sento stretta e impaurita
Subito la mente si appropria della scena
E cozza contro il limite
Respiro, sento i piedi e le mani
Il crepitio dell’energia vitale
Intuisco la vastità che non colgo
Una dolcezza mi attraversa
Mi affido al giorno nuovo
Si  dischiudono i minuti
Srotolo il tappetino
Ripeto i gesti

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1 commento su “L’essenziale, ripeto i gesti”

  1. …la prima luce del mattino mi srotola,
    ho fiducia che quel mare di vastità mi muoverà quanto necessario, anche oggi, così, mi abbandono e sono felice, felice di questo lasciare che sia.
    Grazie Francesca, stamane al risveglio qualcosa di piccolo ed intimo mi ha portato a te ed agli altri compagni di viaggio. Con te, ripeto i gesti

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