Le basi della Via della conoscenza. Non v’è modo d’inoltrarsi sul terreno della non-mente se non mettendovi via, via in imbarazzo, se non sradicando i vostri concetti, se non facendovi intuire che tutto ciò che voi dite è astrazione, è costruzione concettuale ed è eredità del passato: non è presente e non può essere futuro, ma è solo eredità del passato.
un monaco anziano
Genjōkōan: le diecimila cose non sono in se stesse [gk2]
2. Nel momento in cui le diecimila cose non sono in se stesse, non c’è confusione non risveglio, non i buddha (risvegliati), non gli esseri viventi (illusi), non nascita, non scomparsa.
La mente duale e il silenzio della non-mente [vdc19]
Le basi della Via della conoscenza. E se esistesse soltanto ciò che è – quindi se si abolisse ogni mente – il ciò che è sarebbe tutto quanto ciò che esiste e ciò che esiste sarebbe l’essere che non porta nome e neanche distinzioni, e quindi sarebbe ciò che è, soltanto essere.