L’altro giorno ho ricevuto uno scambio via mail che non avrei dovuto ricevere,
artefice principale la mia compagna professionale
dove la mente vede il deserto, l'esperienza contemplativa svela il seme della vita
Nelle notti di maggio
quando solo l’usignolo canta
mi alzo per incontrarti
Il post di Alessandro di ieri parla di questo. Più si comprende il vivere, il suo senso profondo, più si entra nella dimensione del quotidiano, del feriale, del piccolo fatto che invece di perdersi tra mille altri piccoli fatti insignificanti e anonimi, assume rilevanza e centralità.
quando atomi di sentire
entrano nei corpi
e tutto coinvolge e converge