Quando siamo consapevoli che una nostra scelta produce sofferenza in chi ci sta a fianco, dobbiamo perseverare o rinunciare. Abbiamo una possibilità di scelta? E’ giusto sacrificarsi? La nota su Facebook.
amore
Sull’esperienza dell’amore
Da Elena un commento al post di ieri: “Nell’osare creare situazioni di condivisione, c’è ancora il protagonista, colui o colei che si manifesta con l’intento di poter essere strumento creativo al servizio dell’armonia, dell’unità, poi, appena colui/colei che si è manifestato fa un passo indietro, accade il movimento dell’amore così pregnante da modellare ogni cosa.
Definiamo l’esperienza del’amore come attraversamento, intendendo con ciò l’accadere di un processo che sorge a monte dell’umano comunemente inteso, lo attraversa e lo cambia fin nelle midolla.
Dono d’amore
E’ necessario comprendere che in ogni più piccolo accadere, interiore od esteriore, si manifesta la natura dell’Uno.
Questa natura è essenzialmente amore e l’amore è essenzialmente dono che accade: ogni gesto che l’uomo compie, ogni gesto che riceve, ogni atto della natura possono essere compresi come dono.
Potremmo dire che la vita è dono d’amore in atto.
Doni
Il dono di incontrare
il miracolo della vita
che pulsa.