Da: Il libro di François, Cerchio Firenze 77. Nell’eterno presente vi è ogni fase dell’essere; in che senso I’essere contiene e conserva tutto il sentire, come pure la raffigurazione dei piani della percezione?
Nessuno possiede l’amore e nessuno può distribuirlo 20
La gratuità è il semplice accadere che non si colora di nulla: di nessun concetto, di nessuna etichetta, di nessun darsi da fare per meritarla o per conquistarla, e di nessuna pretesa.
M.Pesce: Gesù, l’assoluta concentrazione su Dio 1
Tutta l’attività di Gesù che ci è nota dai vangeli è stata caratterizzata da una pratica di vita radicale.
Il Cristo secondo il Cerchio Firenze 77/74: la vite e i tralci
D – In quanto alla “Vite e i tralci” non siamo riusciti, purtroppo, a scoprire “un’altra verità della quale non vi abbiamo mai parlato espressamente”. Abbiamo ritrovato palese il concetto della “cernita” di cui tu ci hai accennato solo ultimamente, ma non siamo riusciti ad andare oltre. Possiamo chiedere ancora una volta il vostro aiuto per tentare di capire?
Eterno presente, fotogrammi, creazione da parte del sentire. [CF77-Fr7]
Da: Il libro di François, Cerchio Firenze 77. […] Infatti i maestri, pur sorvolando in un primo momento su certe false interpretazioni che l’esempio dei fotogrammi poteva provocare, hanno sempre detto che le situazioni cosmiche (i fotogrammi, appunto) non esistono in senso oggettivo.
La propria, personale, inutilità 19
Una voce: Quando muore la speranza di evolvere, muore contemporaneamente quel terreno che voi coltivate per essere assorbiti nel Divino; è lì che accrescete il desiderio di essere accolti dal Divino, di essere quasi annullati in Lui, fino al punto da non essere quasi più niente: solo un piccolo residuo facente parte della Sua divinità.