Movimento Autentico a Pisa, con Federica Pinna

Un percorso dentro l’essere corpo,  sensazione ed emozione, presente che accade.
Un esserci senza condizione e senza resistenza;
un accadere nella più completa gratuità.
Una meditazione in movimento, la contemplazione di ogni aspetto dell’accadere. A Pisa dal 13 novembre (vedi il programma)

Meditazione su ciò che ci lega

Infinite connessioni
legano il mio essere al tuo,
ma io non indago più
ciò che mi unisce a te,
chiunque tu sia.
Non mi occupo di questo,
non vado esplorando
né la materia, né l’energia
e nemmeno ho il problema
di dimostrare ciò che sperimento.
Non ho nulla da provare,
non alcun interesse a che tu
condivida la mia comprensione.
Non do’ un valore alla tua comprensione
e non lo do’ alla mia,
posso solo inchinarmi al molteplice
manifestarsi di quella che chiamiamo realtà.
Ma ho compreso che non c’è
alcuna realtà, umanamente intesa.
C’è altro prima del film,
lì appoggia il mio sentire
e mi dispongo come una campanula
alla brezza umida di questa primavera.

Meditazione, contemplazione e vita

Meditazione, contemplazione e vita
hanno prodotto un deserto.
Ogni aspetto che ti collegava alla vita
è scomparso: non è venuta meno la vita
ma quel senso di te, di esserci,
di avere un significato,
ed è rimasta solo la vita
come accadere privo di connotazione.
Se non c’è più il viandante
non dovrebbe più nemmeno esserci la via,
ma hai dei dubbi su questo.
Che cos’è la via?
Quell’essere trasformati nel sentire di coscienza.
Non sei mai appartenuto a niente:
per te la via non è mai stata sequela,
condivisione od altro; è sempre stata
quel movimento interiore e niente altro.
Oggi che puoi parlare di te solo usando
le immagini del deserto, stai lì, seduto
sulla sabbia, non hai niente da dire
ma avverti ancora quel movimento
estremamente sottile in te,
quei passaggi infinitesimali
nel corpo del tuo sentire.
Se osservi il laghetto sotto casa
con le canne, le gallinelle con i piccoli,
le libellule, le rane e il loro canto serale,
hai l’immagine di un organismo
che va componendosi in un equilibrio
ed in un’armonia autentici.
E’ metafora di te, ma cos’è quell’armonia?
Essere, semplicemente essere.
Esistere senza connotazione
nella lucida consapevolezza
che l’esistere è sempre nuovo,
mai uguale a se stesso,
ogni giorno più vasto.