Non è nella natura umana la ricerca di sé, del senso del proprio esistere, della relazione con l’insieme?
Non ha l’uomo una spinta interiore che lo conduce da ego ad amore, da io a noi, da frammento ad unità?
Umano e assoluto
La realtà della vita, dell’umano, e quindi dell’Assoluto, secondo la visione del Cerchio firenze 77 e del Cerchio Ifior
L’amore nulla lascia immutato
Dice un’amica: “Non ho più motivazione. Non c’è scopo nella mia vita, solo un essere portata.”
Mi chiedo: “Se non c’è più uno scopo personale, qualcosa che ci muove e che per noi ha un senso, che ci conferisce un senso, che cosa diventa la vita?”
La capacità di vedere
Padre mio, guardo il mattino nascere dietro i monti, il cielo che si rischiara, l’aria fredda della notte che lentamente si intiepidisce, ed ecco che mi prende un’emozione improvvisa: sento che tutto mi parla di Te.
Il dolore e il suo superamento
Dice Enrico: “Il dolore, nei suoi diversi gradi di intensità è connaturato al nostro stato di “gocce separate dall’Oceano . Ma allora il dolore non è un accidente, non è un “errore di Dio”, non è un “bug”. Il dolore e la vita sono ineluttabilmente intrecciati o è possibile una vita senza dolore?