1. Nei luoghi dove si mette in pratica la Via di Buddha[5] dall’origine in poi[6] ci sono sei sovraintendenti, [7] che sono al contempo figli di Buddha[8] e insieme compiono l’opera di Buddha.[9] Un incarico fra questi è quello del tenzo, che si occupa della preparazione dei pasti[10] della comunità.
Meditazione
La vita come meditazione.
Tenzo Kyokun: l’istruzione del cuoco zen, di Eihei Doghen [1]
Iniziamo la pubblicazione del Tenzo Kyokun, le istruzioni di Eihei Doghen – fondatore dello Zen di scuola Soto – al cuoco del monastero. In questo primo post riportiamo l’introduzione all’opera di Dogen di uno dei curatori e traduttori del volume “La cucina scuola della via, EDB, 1998“, Jiso Forzani.
L’illuminazione: la consapevolezza della perfezione di ogni fatto: [zq14]
L’illuminazione è il nucleo di tutte le religioni, ma spesso ne abbiamo un’idea falsata. Paragoniamo l’illuminazione a uno stato di perfezione, di grande tranquillità e accettazione. Non è così.
Accettare l’impermanenza della vita [zq13]
Da Charlotte Joko Beck, ZEN QUOTIDIANO
Suzuki Roshi ha detto che: “La rinuncia non consiste nel lasciare le cose di questo mondo, ma nell’accettare che se ne vadano“. Tutto è impermanente, prima o poi se ne va. La rinuncia è la condizione di non attaccamento, l’accettazione del fatto che le cose se ne vanno.