Le basi della Via della conoscenza. Il deserto è solo la sconfitta di ogni mente, e perciò tutto ciò a cui ancora agogna è destinato a morire in quel deserto, compresa l’umana immagine di un Divino. Però non nascerà qualcos’altro: ci sarà solo un continuo stanare quella mente entrata in un deserto interiore.
un monaco anziano
Tutti usano tutto e tutti, come è giusto che sia [sentiero29]
Ho accennato poco fa alla possibilità di usare ed essere usati: queste espressioni suonano male alle orecchie della vittima. “Sono già vittima innumerevoli volte, innanzitutto della vita carogna, pensa te se mi metto a usare qualcuno o lo incoraggio a usarmi!”
Mai l’umano pensa a entrare in sintonia con la disconnessione [scomparire17]
Nonostante ciascuno di voi esprima in certi momenti l’aderenza alle norme, e in altri il ribellarsi, qualcuno può mostrarsi molto ribelle e qualcun altro noiosamente fedele. In entrambi c’è comunque un principio di ordine che salta fuori in presenza di chi si comporta in maniera stravagante. I due ordini, pur diversi, sono comunque espressione di una difesa verso l’altro da sé.
Osare oltre il conosciuto rassicurante [sentiero28]
Dicevo prima che l’osare porta con sé anche un certo tasso di follia; qual è questa follia?
L’andare oltre il conosciuto rassicurante perché si sente una spinta a farlo e si comprende che solo sperimentando si va oltre di sé: attraverso sé, oltre sé.