Se la nostra visione della realtà fosse meno romantica potremmo dire che tutto ciò che ci sembra di essere non è altro che una combinazione molto vasta di stringhe di dati. Allo stesso modo possiamo dire che la mente non è altro che un meccanismo e come tale è progettato, costruito, eseguito.
identità
La connessione crea e rafforza l’identità [scomparire7]
Un partecipante: Il processo di connessione?
Una voce: Il processo è connettere automaticamente ciò che è disconnesso. La base su cui ragioni è sempre la connessione; caso mai ti dici: “Sono poco connessa” – che per te significa che sei poco armonica e poco coerente – “Penso una cosa, provo un’emozione diversa e intanto sto facendo qualcosa che non c’entra nulla. Ora mi riposiziono”.
Coscienza e identità hanno fini diversi [sentiero16]
Ma che cosa significa imparare? Significa conoscere se stessi e vivere la trasformazione conseguente. Anche questo è semplice: imparo ciò che non so attraverso il processo del conoscermi.
La consapevolezza unitaria, il limite del concetto di identità
Chi è consapevole di cosa? L’identità è consapevole di sé? Ma se non esiste l’identità come corpo, quel livello di consapevolezza non può che essere una risultante. La risultante di cosa, di quale processo?