Mi diceva stamattina Federica: “L’intensivo di Sestino ha avuto una portata diversa, più profonda, per me!”
Questo mi induce ad una riflessione. Federica, come diversi altri, hanno partecipato prima all’intensivo in Lunigiana, poi a quello di Sestino: nell’arco di un mese due intensivi.
esperienze
Scorcio dall’intensivo di Sestino
Di colpo si è levato,
un vento forte di protezione.
Soffiava intorno e teneva insieme,
soffiava dentro e risanava,
Le immagini e un canto dell’intensivo in Lunigiana
Album fotografico dell’intensivo in Lunigiana, luglio 2012
Le foto sono di Roberto D’E.
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Il passato che illumina il presente
Che cosa rimane dopo un intensivo? La vivida consapevolezza di aver vissuto.
La presenza su ciò che accade. La comprensione che nel presente affluisce tutto che è sedimentato nella mente/identità (ciò che si è capito), e tutto il sentire acquisito attraverso le esperienze (ciò che si è compreso).
‘Esploratori dell’assoluto’
Muovendoci nel fiume tutti insieme, ieri mattina, ho avuto l’immagine di una spedizione che stava esplorando terre non conosciute.
Da qui gli esploratori. Ma di cosa?
L’esperienza degli intensivi
Partiamo oggi per un intensivo in Lunigiana. Che cos’è un intensivo? Non una di quelle situazioni in cui devi fare dodici ore di meditazione al giorno.
E’ un’esperienza molto semplice: un venire precipitati nell’essenzialità del presente.
Anche il circo serve
In riferimento al post Procediamo per tentativi
Una nota sulla mia esperienza di circo nella via spirituale.
A me il circo serve ed è servito.
Le esperienze che segnano il cammino servono come un rimando,
Intensivo di meditazione e contemplazione. Fonte Avellana, maggio 2012
Galleria fotografica dell’intensivo di meditazione e contemplazione del 16-18 maggio 2012.
Fonte Avellana, Pesaro e Urbino.
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