Cerchio Firenze 77, Il libro di Francois, Edizione Mediterranee, pp. 213-214.
Questo «qualcosa di oggettivo», come tu lo chiami, corrisponde al «soggettivo universale» di Kant, ovvero ai «comuni denominatori delle varie soggettività», come dicono i maestri.
cerchio firenze 77
ln che modo il sentire crea i mondi della percezione [realtà2]
Cerchio Firenze 77, Il libro di Francois, Edizione Mediterranee, pp. 209-213
Nell’enunciazione del loro insegnamento, in un primo momento, i maestri hanno fatto l’esempio dei fotogrammi, mediante il quale si diceva che tutto esiste già in uno stato di eterno presente e di infinita presenza, mentre sono gli esseri che, nei piani della percezione, percepiscono in successione questo eterno presente.
Come avviene la creazione da parte del sentire [realtà1]
Cerchio Firenze 77, Il libro di Francois, Edizione Mediterranee, pp. 207-209.
Il tuo essere e il tuo mondo si identificano, e questa è la realtà più giusta, pur non essendo ancora la realtà vera.
Cerchio Firenze 77: la contemporaneità fisica non lo è del sentire 31
Sommario: se noi sentiamo dei fotogrammi, non significa che anche gli altri li sentano; la solitudine e il suo superamento.
Fonte del testo odierno: Oltre l’illusione, CF77, Edizioni Mediterranee, pag. 195-196.
Indice dei frammenti


Cerchio Firenze 77: contemporaneità delle epoche ma non dei sentire individuali 26
Sommario: definizione di razza; l’origine del tempo; contemporaneità delle epoche ma non dei sentire individuali.
Fonte del testo odierno: Oltre l’illusione, CF77, Edizioni Mediterranee, pag. 185-186.
Indice dei frammenti
Cerchio Firenze 77: contemporaneità epoche e razze 25
Sommario: esempio di Atlantide; tutte le epoche e le razze esistono contemporaneamente.
Fonte del testo odierno: Oltre l’illusione, CF77, Edizioni Mediterranee, pag. 183-184.
Indice dei frammenti