(3 Maggio 2004) Una voce: Che cosa vi rimane quando noi voci dell’Oltre chiudiamo? Vi rimangono delle parole e dei discorsi, vi rimane il ricordo di un accadere che non avete compreso e vi rimane quello che il ricordo produce o continuerà a produrre dentro di voi.
Via della conoscenza
Via della conoscenza: anche uno tsunami è accadere 14
Una voce: Ci avete chiesto di commentare questo tsunami, che dal punto di vista dell’uomo è un’immane tragedia, e noi ve lo presenteremo dal punto di vista della via della Conoscenza. Che cosa si può dire, mettendosi un ascolto del sussurro del tempo?
Via della conoscenza: l’amore verso l’altro da sé 13
Partecipante: Cosa può dirci la via della Conoscenza rispetto all’amore verso l’altro?
Via della conoscenza: le relazioni libere e quelle complici 12
Una voce: Tutti voi siete abituati a costruire delle relazioni complici, che vi danno nutrimento, vi proteggono, vi consolidano nella vostra identità, vi fanno soffrire o adirare, oppure gioire e sperare, e attraverso le quali cercate di legarvi solidamente l’un l’altro.
Via della conoscenza: la forma uomo e la forma animale 11
Partecipante: Che cos’è che unisce noi esseri umani a tutti gli altri esseri viventi?
Via della conoscenza: evoluzione di chi? 10
Una voce: Noi non siamo qui a parlare di evoluzione a degli esseri che già sono convinti che maturando e maturando si immedesimano nell’Uno, pur mantenendo il proprio “io”.
Via della conoscenza: il protagonismo nel dolore 9
[Sommario IA] Il dolore rivela l’illusorietà delle interpretazioni personali, mostrando che è una reazione a una presunta “sottrazione indebita” di sicurezze.
Le risposte immediate al dolore sono approssimazioni per placare l’eccitazione mentale e le proteste interiori, ma non soddisfano veramente.
Via della conoscenza: impermanenza, disconnessione e sfilata 8
[Sommario IA] La vita è un flusso continuo di eventi, un divenire soggetto al tempo.
Tutto ciò che esiste porta l’impronta della vita, plasmato da uno sfondo indifferenziato.
La vita nel relativo è caratterizzata da impermanenza, nascita e morte, frammentandosi in esseri limitati.
Via della conoscenza: solo l’adesso rimane 7.1
[SommarioIA] La “Via della Conoscenza” è un processo di continua altalena tra fascino e perdita, che porta a uno svuotamento del sé e a un doloroso vuoto interiore.
Via della conoscenza: perdita, fascino, piccolo vuoto 7
[Sommario IA] La spinta al cambiamento nasce da una profonda stanchezza e insoddisfazione verso il percorso interiore intrapreso, una sensazione di essere prigionieri di una gabbia mentale.
Questa stanchezza genera un senso di insufficienza e un bisogno di ricerca, spingendo l’individuo verso nuove strade, anche se incerte.