[C⮃] Rispondono: «In questo momento non c’è alcunché ai nostri occhi da vedere, alle nostre orecchie da udire, per il nostro cuore da capire; non c’è altro posto al nostro corpo ove abitare!».
bussho
Dōgen, Busshō: la manifestazione dell’Essere in Nâgârjuna 9 [busshō9]
Dōgen, Busshō: commento (2) di Jiso Forzani a Busshō 8 [busshō8.2]
Ciò premesso, va subito detto che non c’è schema peggiore che quello di ripetere continuamente che la realtà è senza schema; non c’è dogma più rigido del dogma di essere senza dogmi.
Dōgen, Busshō: commento (1) di Jiso Forzani a Busshō 8 [busshō8.1]
L’espressione iniziale di questo brano del testo è tratta da una raccolta di dialoghi fra maestro e discepolo in forma di koan, dal titolo Den to roku (La raccolta della trasmissione della lampada).
Dōgen, Busshō: la realtà è non schema 8 [busshō8]
[Forzani-Mazzocchi traducono] Il sesto Patriarca, rivolto al discepolo Gyosho, disse: «La realtà è non schema, ecco la natura autentica; la realtà è schema, ecco il cuore che discerne il bene e il male di ognuna di tutte le cose».
Dōgen, Busshō: commento (4) di Jiso Forzani a Busshō 7 [busshō7.6]
Non bisogna affrettarsi oltre: anche se è vero che costruire Budda è direzione e meta, non bisogna creare un equazione: natura autentica = costruire Budda. Udendo l’espressione: la natura autentica è niente, bisogna restare lì, a sondare non il niente, che non ha senso sondare, ma il criterio per cui, mentre diciamo niente, continuiamo a dire natura autentica.
Dōgen, Busshō: commento (3) di Jiso Forzani a Busshō 7 [busshō7.5]
Anche fra i nostri venerati precursori, ben pochi hanno compreso il principio della natura autentica.
Dōgen, Busshō: commento (2) di Jiso Forzani a Busshō 7 [busshō7.4]
Vale qui la pena di fare un breve inciso, per ricordare che il sesto Patriarca cinese, Hui Neng (Daikan Eno in giapponese – 638~713) è una della più grandi figure del buddismo cinese, cui si rifanno tutte le tradizioni che oggi noi conosciamo sotto il nome di Zen.
Dōgen, Busshō: commento (1) di Jiso Forzani a Busshō 7 [busshō7.3]
Questo capitolo de La natura autentica è uno dei più importanti per aiutarci a sgomberare il nostro modo di pensare da radicati pregiudizi all’apparenza perfettamente legittimi.
Dōgen, Busshō: percezione unitaria del sentire 7 [busshō7.2]
Il sesto Patriarca dice: per l’uomo c’è il Sud e il Nord, per la natura autentica non c’è né Sud né Nord. Chi eleva questa espressione, deve applicarsi con ingegno a comprenderne il contenuto.