Significa essere intimamente convinti e consapevoli che i vostri simili sono voi stessi. Amateli e sappiateli comprendere e soprattutto sappiateli “trattare”. Il Cristo sapeva comprendere e “trattare” gli uomini che erano, del resto, suoi simili.
La via della “buona notizia”
Cristo-Cerchio Firenze 77/96: lascia tutto e seguimi
Ben difficilmente troverete un uomo disposto a credere nel nuovo quando dal vecchio aveva “qualcosa”.
Cristo-Cerchio Firenze 77/95: sentire Assoluto e sentire del Cristo
Brevemente avete parlato ancora una volta della figura del Cristo. E avete concluso, mi auguro unanimemente, con una dichiarazione circa quello che avevamo detto sul sentire eterno, quindi continuato, quindi senza successione, da parte del Cristo, dei fotogrammi che lo vedono esplicare la sua missione.
Il Cristo del Cerchio Firenze 77/94: duplice manifestazione
Ebbene, meditate sull’epoca del Cristo. Il significato del sacrificio del Cristo sta nel “sentire” certi fotogrammi, nel vivere certi fotogrammi umani, Lui, alla massima evoluzione.
Il Cristo del Cerchio Firenze 77/93: intelligenze celesti
Quando le Antiche Scritture narrano che Dio cacciò Adamo ed Eva dal Paradiso terrestre e vi pose a guardia un Angelo dalla spada fiammeggiante, narrano in simboli e dicono che cosa sono le intelligenze celesti.
Il Cristo del Cerchio Firenze 77/92: il valore delle apparizioni di Maria
Voi avete parlato questa sera di Maria madre del Cristo, e vi siete chiesti se le apparizioni che sono conosciute, sono apparizioni della entità che una volta fu Madre del Cristo. Ebbene, ciò non ha alcuna importanza perché queste visioni, quando veramente tali sono state, hanno il valore che gli uomini a esse conferiscono.
Il Cristo del Cerchio Firenze 77/91: il karma degli ebrei
D – Gli Apostoli hanno veramente detto dei Giudei quello che risulta nei Vangeli, dando la colpa di tutto ai Giudei?
Il Cristo del Cerchio Firenze 77/90: Mosè
D – Vorrei sapere chi era Mosè, dove e come è stato istruito, perché quasi tutti i Maestri, a un certo punto, sono stati istruiti, hanno trovato qualcuno che li istruisse; e poi com’è, per quale ragione, in base a quale considerazione, ha raccolto attorno a sé dei piccoli raggruppamenti di nomadi.
Il Cristo del Cerchio Firenze 77/89: identificarsi con l’Assoluto
Le ragioni per le quali il fratello Kempis vi ha spinto a meditare su queste due possibili realtà circa la natura spirituale del Cristo, sono ragioni che riguardano più la vostra comprensione che la realtà del Cristo quale è.
Il Cristo del Cerchio Firenze 77/88: il Padre Nostro 1
Io vi ho udito parlare di quella bella preghiera che è il “Padre nostro” e che voi sapete avere un significato occulto profondissimo. A taluno di voi resta un poco incomprensibile quella frase “rimetti a noi i nostri debiti e fa che noi li rimettiamo ai nostri debitori”.