Fonti: Il cammino religioso, Bendowa, Stella del mattino. Tollini, Pratica e illuminazione nello Shobogenzo, Mediterranee.
Approfondimenti
ln che modo il sentire crea i mondi della percezione [CF77-Fr23]
[Sommario AI] Il mondo esiste oggettivamente nella sua sostanza divina, ma la percezione limitata degli esseri crea la realtà percepita.
La percezione limitata dai sensi trasforma la sostanza divina indifferenziata in un ambiente percepibile, non un sogno totale, poiché è una manifestazione della stessa sostanza divina.
Dōgen, Busshō: il tempo della natura autentica è adesso 4 [busshō4.2]
La gente, nel passato e nel presente, continua a intendere l’espressione quando il tempo viene come se il tempo in cui si attua la natura autentica fosse sempre successivo del momento attuale.
Come avviene la creazione da parte del sentire? [CF77-Fr22]
Da: Il libro di François, Cerchio Firenze 77. Il tuo essere e il tuo mondo si identificano, e questa è la realtà più giusta, pur non essendo ancora la realtà vera, oggettiva.
Dogen, Busshō: l’osservare che è sentire 4 [busshō4.1]
Invece non c’è l’osservare adducendo categorie del conoscere come chi vive nelle passioni o chi è libero dalle passioni o chi possiede il risveglio originario o chi è all’inizio del risveglio o chi è privo di risveglio o che ha raggiunto il vero risveglio: allora non c’è più l’osservare.
Cosa si deve intendere per «vita» [CF77-Fr21]
Da: Il libro di François, Cerchio Firenze 77. Certo la «vita» comunemente intesa, dalla nascita alla morte, non c’è. Tornava bene quel concetto di «vita» quando di una pianta si vedeva il seme piccolino, che poi, gettato nella terra, germogliava, diventava una pianta che cresceva rigogliosa e poi, dopo un certo periodo, appassiva fino a morire.
Dogen, Busshō: il corpo a corpo del contemplante 4 [busshō4]
[Traduzione Forzani-Mazzocchi] Budda dice: «Aspirare a conoscere la vera forma della natura autentica, in verità è osservare la relazione del tempo reale. Quando il tempo viene, la natura autentica si fa presente»[1].