Lo scomparire dell’agente implica che parte di sé la si perda lungo il processo; si perde l’attaccamento come espressione di una parte di sé o di se stessi in una determinata situazione. È da lì che si incomincia a scomparire.
soggetto
Nel flusso c’è l’essenza [vdc42]
Le basi della Via della conoscenza. Flusso che va, ovverosia abolizione di ogni radice. Nel momento in cui il flusso va, ogni radice viene tolta e quindi, nel perdurare delle radici, non c’è aderenza al flusso.
Guardate all’essenza che è il fluire [vdc41]
Le basi della Via della conoscenza. Quando l’uomo supera ogni etichetta, davanti ai suoi occhi si presenta soltanto lo scorrere, ed è uno scorrere che non porta segni, cioè non porta sottigliezze di distinzione, ma è soltanto la forza che proviene dall’Assoluto e che fa sì che il relativo si presenti all’umano nel suo continuo mutare.
Sciogliere gli ultimi inganni della propria mente [vdc40]
Le basi della Via della conoscenza. […] Perché mai il cammino spirituale dovrebbe essere punteggiato di sorrisi, di gioia, di vibranti sensazioni e d’intensità gaudiosa? O perché stabilire che il Divino è gioia e che ciò che è distante dal Divino è dolore?