Un sentiero laico

L’intensivo del 12-14 aprile al monastero di Fonte Avellana. Due giorni con persone che iniziano munite di buona volontà e di apertura mentale, laiche.

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Vivere l’essenziale

Che cos’è l’essenziale? Vivere senza condizionamento.
Che cosa e chi ci condizionano? Il ritenerci vittime di qualcuno o qualcosa, ci condiziona. Il non osare abbastanza nella vita, il rimanere un passo indietro rispetto a ciò che potremmo vivere, ci condiziona. Le emozioni come la paura, i pensieri sulla nostra inadeguatezza, ci condizionano. Il giudizio della mente su di noi e sul nostro prossimo, ci condizionano.
Abbiamo la possibilità di vivere fino in fondo la nostra umanità e non essere condizionati? Come? Imparando a consideraci diversamente, ad interpretarci secondo nuovi punti di vista.
Di questo si occupa il Sentiero contemplativo e questo sperimentiamo assieme durante l’esperienza degli intensivi.
In quei giorni trascorsi nella quiete e nella consapevolezza, familiarizziamo con una nuova visone di noi, dell’altro, della vita, dello spirituale e lo viviamo, lo incarniamo, lo pratichiamo nel concreto delle situazioni che si presentano.
Tutti noi abbiamo necessità di addentrarci in un modo di pensare diverso e in un approccio al vivere che abbia un centro, che si riconduca a pochi, essenziali, elementi.
La possibilità di vivere nella libertà dal condizionamento richiede una decisione, una risoluzione interiore, il gesto dell’aprire la porta.
Compiuto quel gesto, la capacità di affidarci, di coltivare la fiducia e di osare la nostra umanità ci condurranno passo dopo passo in un’esistenza semplice, essenziale, intrisa di unità.
La persona che si è sempre considerata separata, divisa, alienata scoprirà allora che quella spinta che l’ha resa inquieta così a lungo, proprio quella spinta, l’ha condotta a casa, in quella condizione dove l’Assoluto non è più un anelito ma è divenuto esperienza: i giorni, i gesti, la consapevolezza, la presenza, l’apertura, la compassione sono l’Assoluto che è, che diviene forma e tempo nelle nostre vite, che è le nostre vite.

Intensivi di conoscenza e contemplazione. Montondo, Sestino (AR)

Conduzione: Roberto Olivieri, Eremo dal silenzio, Il Sentiero contemplativo
Gestione: Comunità del Sentiero contemplativo, Associazione Lucisullavia.
Informazioni ed iscrizioni: Elena cuorediloto@gmail.com 

Questi intensivi si differenziano da tutti gli altri proposti dal Sentiero per il limitato numero di partecipanti: nella stagione 2013-2014 possono partecipare non più di 8 persone. Sarà quindi possibile una relazione molto stretta con chi conduce e un’aderenza, una corrispondenza dei temi trattati, delle domande e delle risposte, al personale vissuto dei partecipanti.
Nelle pause mattutine o pomeridiane sarà anche possibile svolgere brevi colloqui personali con il conduttore.
L’ambiente di Montondo (da maggio potremo avere anche un corredo fotografico), il bosco nel quale si vive immersi, la vita completamente raccolta nella consapevolezza di ogni attimo, di ogni fatto, permetteranno la discesa in quello spazio neutrale in cui ogni tensione ed ogni conflitto scompaiono e l’esistere, semplice e privo di condizionamento, diviene esperienza tangibile, immersione nello stare, risiedere nella quiete dell’essere.
In pochi, nella casa nel bosco, parte di esso, fino a dimenticarsi e scomparire come altro, come separati e distinti dall’altro: semplice essere tra esseri.

Struttura degli intensivi

Arrivo il giovedì tra le 18 e le 19 (o in altro giorno e ora da concordare)

Venerdì, sabato
7,30-8,15 semplice meditazione statica o dinamica
8,15-9,15 colazione
9,30-10,30 impostazione del tema della giornata
10,30-12,30 passeggiata meditativa e/o piccoli lavori nel bosco e nella casa
12,30-15 preparazione, pranzo, riassetto
17-19 domande e risposte
19-21 preparazione, cena, riassetto

Domenica
7,30-8,15 semplice meditazione statica o dinamica
8,15-9,15 colazione
9,30-11,30 impostazione del tema della giornata, domande e risposte
12,30-15 preparazione, pranzo, riassetto, partenza.

Gli intensivi sono autogestiti: i partecipanti fanno la spesa, cucinano, riassettano, tengono pulita la struttura.
Contributi: alla quota per l’uso della casa, del gas, della legna va aggiunto, se si vuole, un contributo libero per il conduttore.

Calendario provvisorio degli intensivi

2013
– dal 29 agosto al primo settembre
-21-24 novembre
2014
-17-20 aprile, pasqua
-26-29 giugno
Altre date possono essere prese in considerazione.


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Intensivo del 24-28 aprile 2013 a Fonte Avellana. Iscrizione e programma

Prima di iscriversi si leggano queste norme e indicazioni, la voce “Responsabilità” in particolare.
Successivamente alla compilazione e all’invio del modulo dovrebbe arrivarvi una mail di conferma: se non vi arriva, scriveteci.

Programma dell’intensivo del 24-28 aprile a Fonte Avellana

In autogestione.
Ingressi il 24 e il 25 (alle 19,30). Per entrare in altre date scrivere a comunita@contemplazione.it
Adesioni entro il 10 aprile
(gli aderenti al Tarlo e al gruppo di Ancona entro il 20 marzo)
Essendo limitati i posti, prima ci si iscrive più si è certi di poter partecipare.

Struttura delle giornate (soggetta a variazioni)

Giorno di inizio (il 24)
Arrivo tra le 18-19
20-21 cena
21,15 impostazione intensivo, socialità

Giornata tipo (il 25, 26, 27)
5-7,20 zz (tre turni intervallati da camminata. Chi ritiene sia troppo gravoso può entare alle 6,40 per l’ultimo turno)
7,30-8 lodi o pratica corporea (Massimo/Francesca a giorni alterni), a scelta
8,10-9,10 colazione
9,40-10,40 esposizione tema della giornata
10,50-12,30 passeggiata meditativa
13,30-14,30 pranzo
16,30-18 discussione sul tema
18-18,40 meditazione in movimento (Francesca/Massimo a giorni alterni)
19,30 cena

Giorno di chiusura (il 28)
5-7,20 zz
7,30-8 lodi o pratica corporea
8,10-9,10 colazione
9,40-11 esposizione tema e discussione
11-12 passeggiata meditativa
13-14 pranzo
15,30-16,30 zz

Silenzio: dall’alzata all’inizio cena