giudizio
La disposizione interiore unitaria 1: non giudicare i fatti
Quello che segue, e gli altri sei post che ad esso saranno collegati, sono la sintesi del Sentiero contemplativo e della Via del monaco, la conciliazione tra le logiche del divenire e quelle dell’essere, tra l’esserci come identità e il suo scomparire.
Vi invito a leggere con attenzione i testi, a ruminarli e a contemplarli: una lettura superficiale non estrarrà l’intima natura e funzione di questi contenuti, quella di accompagnare consapevolmente e vibratoriamente incontro a sé e all’unità d’essere.
L’identità, l’opposizione, il pane duro, il non voler vedere
Un simbolo del pane duro:
Salmo 3
2 Jhwh, quanto numerosi sono i miei oppressori!
Numerosi sono coloro che insorgono contro di me!
3 Numerosi sono coloro che dicono di me:
Nessuna salvezza può avere da Dio!
4 Ma Tu, Jhwh, mi sei scudo all’intorno,