Da Charlotte Joko Beck, ZEN QUOTIDIANO
Gli antichi testi dicono: illuminare la mente, farle luce, essere attenti. È diverso dal migliorarsi, dal mettere a posto la nostra vita. È shikan: solo sedere, solo sperimentare, solo conoscere le illusioni (i pensieri soggettivi) per quello che sono.
La pia illusione che la pratica debba essere piacevole e tranquillizzante [zq10]
Charlotte Joko Beck, ZEN QUOTIDIANO
La qualità della pratica si riflette sempre nella qualità della nostra vita. Una pratica genuina porterà col tempo una differenza. A questo proposito, un’illusione comune spera che la pratica renda le cose più facili, più chiare, vissute più tranquillamente e così via. Niente di più sbagliato.
La trasformazione del dolore
Da: Ildefonso Falcones, La regina scalza, Longanesi, pgg. 268-269
Farla cantare era stato più difficile. «Non mi riesce», protestava Milagros.
Erano tutt’e tre sedute per terra, in cerchio, sotto un pino; il tramonto permeava di tristezza campi e boschi.«Insegnaglielo», ordinò la vecchia a Caridad.