L’aspetto secondo me rilevante di questo approccio rispetto alle vie spirituali comunemente intese, che si focalizzano sul solo lasciar andare, è la pari attenzione al
aggiornare in continuazione il modello interpretativo essendo disponibili ad integrare aspetti nuovi e ad abbandonare ciò che risulta usurato (post: mente, sofisticazione, disconnessione).
Massimo
Perché prendere a modello la selezione naturale e non l’organizzazione delle api?
Ciò che ho compreso di questa crisi è che la crisi dell’organizzazione sociale viene percepita come crisi “assoluta”, ma non è così.
Se guardiamo alla realtà con occhi puliti, scopriamo che non c’è una carestia, non c’è stata la distruzione di una guerra.
Evidenze di unità
E’ una conoscenza diffusa ed ampiamente condivisa, in ambito spirituale, il concetto che l’universo sia intrinsecamente Uno, interdipendente, indivisibile. Siamo parte di un Tutto, visto in contrapposizione alla dualità, ovvero alla frammentazione, all’illusione,
L’impossibilità di separarsi dal tutto
E’ noto a molti che la mente, con la sua logica cognitiva, spesso ci tiene lontani dal sentire. Spesso tuttavia questo si traduce in un rifiuto della logica e della mente in toto, cosa che è paradossale: è un rifiuto che nasce dalla mente stessa, verso se stessa.